CIMA SAN CASSIANO

Sarà stata la discesa che ci ha regalato ben 600 metri della cosiddetta polvere, sarà stata la bellissima giornata di sole, sarà stato il fascino del panorama, ma questa gita è decisamente una delle migliori di questo inverno. Unico neo, lo sviluppo dell’itinerario, di circa 8 km dei quali circa 3 in piano.

Il punto di partenza di quest’itinerario è Valdurna, in Val Sarentino, un piccolissimo gruppo di case che controllano il lago omonimo. Lasciamo la macchina al parcheggio in prossimità del divieto di transito, 200 metri prima del lago e, con gli sci sullo zaino, ci incamminiamo verso il lago.

Partenza dal parcheggio prima del lago

Qui prendiamo il sentiero che costeggia il lago sulla destra. In fondo al lago, girando a destra iniziamo a salire per la strada forestale che solca il fondovalle: una strada un po’ noiosa, ma in una ventina di minuti ci porta nel bel mezzo dell’ampia valle che giunge alla cima.

La lunga stradina, ma molto suggestiva

E’ proprio qui che inizia il bello del percorso: la valle si apre, il sole ci riscalda e si comincia a intravedere la cima. Mancano ancora almeno 700 metri di dislivello, ma non ci spaventiamo. Giunti nel fondo della valle la pendenza aumenta e il percorso vira verso destra puntando alla cima, riconoscibile dalla croce di vetta. Davanti a noi vediamo un gruppo di persone che ci precede e che troveremo poi in cima: ci stanno facendo il “favore” di fare la traccia nella neve fresca visto che nella notte sono scesi almeno 15 cm di neve. Il panorama è stupendo, la giornata è limpida e ci prendiamo il tempo per farci qualche foto.

Le zeta prima di arrivare alla cima che si trova sulla sinistra

Ormai manca poco alla vetta: gli ultimi cento metri sono un po’ più impegnativi con alcune zeta e qualche traverso ripido.

Subito ci stupiamo per il panorama che si gode da questa vetta: si distinguono perfettamente le Odle e la Val di Funes, lo Sciliar il Sasso Lungo e il Sasso Piatto. Sotto la cima nel versante della Val d’Adige si vede molto bene il rifugio Santa Croce di Latzfons, di proprietà della famiglia di Tamara Lunger, la giovane alpinista altoatesina che abbiamo avuto il piacere di intervistare nel dicembre scorso.

In cima, conosciamo un signore di Bolzano, Andrea, esperto della zona che ci spiega altri possibili nella zona. E’ da solo e ci chiede se può scendere con noi: ci racconta che spesso va in montagna da solo e che gli capita sempre di fare amicizia con nuove persone.

La discesa è magnifica: i 15 cm di neve caduti della notte, rendono i 600 mt di discesa la più bella della stagione. Ce la ricorderemo a lungo.

Insomma, anche oggi ci siamo divertiti e abbiamo scoperto dei posti nuovi: la nostra filosofia.

 

 

SCHEDA: 

Partenza: Valdurna (Val Sarentino) mt 1.568

Arrivo: Cima San Cassiano: 2.581 mt

Dislivello: 1.000 mt circa

Discesa: per la via di salita

Durata: 3 ore circa

Percorso: parcheggiare presso il parcheggio al divieto 200 mt prima del lago. Prendere il sentiero sulla destra del lago e costeggiarlo fino in fondo. Girare poi a destra e salire per la strada di fondovalle che poi diventa sentiero. Quando la valle finisce, salire verso destra in direzione della cima con la croce.

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