AILEFROIDE, 500 VIE DA SCALARE

 

Ho voglia di montagna e di arrampicare, ma anche di relax, di stare nella natura in un bel posto dove dimenticarmi della macchina e poter muovermi solo a piedi. Allora penso che il posto ideale è  Ailefroide in Francia,  vicino a Briancon, nel parco nazionale degli Ecrins.

Ci sono già stata 10 anni fa e proprio per questo penso che è il posto ideale per questa estate che per me è partita al rallentatore ….e qui posso trovare la giusta carica.

Il campeggio di Ailefroide

Ailefroide è a 1550 m di quota e la stretta strada che vi arriva , passando da Vallouise e Pelvoux finisce pochi km dopo  alla località di Pre de Madame Carle. Di li si può proseguire solo a piedi per la salita ai 4000 più a sud delle Alpi, la Barre des Ecrins  m 4102 e il Dome de Neige m 4015. Ma noi ci fermiamo proprio alla località di Ailefroide, e mettiamo base nel suo enorme campeggio (17 ettari ), sparso fra prati e boschi ai piedi di pareti di granito attrezzate per l’arrampicata .

Vi sono diverse “piccole pareti” , come sono chiamate le falesie sulla guida , alcune zone boulder e  più di 500 vie lunghe dai 100 ai 500 m di lunghezza. Vi sono vie per tutti i livelli di difficoltà e per questo ognuno può trovare la giusta via per se. L’unico problema è appena arrivati, orientarsi e capire bene le pareti poiché per la maggior parte sono solo contrafforti di pareti e cime molto più alte. Per questo  sul posto è meglio comperare subito la guida esaustiva di tutta la zona “Escalade autour d’Ailefroide” di J. M. Cambon, autore e prolifico chiodatore di gran parte delle vie nuove. L’ultima guida è del 2017 ed è già la nona edizione.

Arriviamo ad Ailefroide con le ultime luci del giorno, giusto in tempo per trovarci un bel posto dove sistemare il nostro campo base. Per i prossimi giorni non sposteremo più il nostro furgone, ci muoviamo solo a piedi, massimo mezz’ora di camminata, il giusto per riscaldarsi e non stancarsi troppo. Ma la cosa più bella è svegliarsi con calma al  mattino con il sole che sbuca dalle cime degli abeti, e pensare alla colazione con la baguette fresca, croissant o pain au chocolate. Non occorre fare levatacce, a meno che non si voglia essere i primi su alcune delle vie più frequentate che al mattino mentre facevamo colazione si vedevano già i puntini colorati all’attacco. Se il meteo è buono e non sono previsti “orages” , ossia temporali, si può partire con calma e scegliere l’esposizione adatta, da Est – Sud – Ovest – Nord.

Caterina in azione

Per la maggior parte delle vie la discesa è in corda doppia e qualche volta a piedi. Ma tutto questo sulla guida è spiegato molto bene, anche se  è solo in francese. Noi in questo eravamo agevolati poiché ci siamo ritrovati in questa vacanza  con dei cari amici svizzeri-francesi, Ursula e Pascal, e loro conoscono già molto bene queste pareti.

Siamo rimasti solo 5 giorni, e sono volati, il tempo un po’ variabile non ci ha limitato, anzi si stava meglio durante la salita delle vie più lunghe, altrimenti con il sole ed il caldo sarebbe stata una sofferenza per i piedi ristretti nelle scarpette d’arrampicata. La mattina e la sera  era sempre bello fresco, infatti, venivano accesi molti falò nel campeggio, sia per riscaldarsi che per fare barbecue.

Oltre alle scalate ad Ailefroide, c’è la possibilità di salire ai rifugi in quota per ascensioni più alpinistiche e di impegno maggiore, sia per la quota che per il tipo di salita, come al refuge  du Sele per la famosa Aiguille de Sialouze, o al refuge du Pelvoux,  o al Glacier Noir ed al Pic Sans Nom, oppure al refuge du Glacier Blanc e molto altro che troveremo sulla guida completa della zona  “ Oisans sauvage – livre est”.

Diciamo che qui ognuno può trovare la propria avventura o solo svagarsi nella natura praticando un’attività come l’arrampicata adatta a tutte le età, come è dimostrato dalla popolazione del camping, dove quasi tutti, dai bambini ai meno giovani, si muovono con caschetti, imbraghi, corde e moschettoni.

E’ stata una breve, bella ed intensa vacanza e sicuramente non passeranno altri 10 anni prima che io ritorni………A presto Ailefroide…..

 

*Info utili: 

Dove si trova: Ailefroide dista 500 km da Trento e vi si arriva passando da Torino, val Susa, passo del Monginevro, Briancon , Vallouise ,  Pelvoux, Ailefroide

Periodo: tarda primavera – estate – autunno

Quota alla base: 1550 m   

Roccia: granito , mentre nella zona di Briancon ed all’inizio della Vallouise è calcare

Difficoltà: dal 3c al 8c con la maggioranza di vie medio-facili

Materiale: corda intera per la falesia e 2 mezze corde per le vie multipitch, rientro quasi sempre in doppia, 14 rinvii , friends e dadi utili sulle vie evidenziate sulla guida come poco attrezzate

Sistemazione: Camping  municipale d’Ailefroide , immerso nella natura, essenziale ed economico. Alberghi : Engilberge e Chalet Hotel d’Ailefroide , case e baite in affitto

Dove mangiare: Supermarket – Pizza d’asporto – 2 ristoranti – bar

Negozi d’alpinismo  e campeggio, possibilità di noleggio attrezzatura e crash pad

Torna in alto