Venti Regioni e l’Italia che si risveglia tra i colori e i profumi della primavera: Cammini Aperti è un progetto di valorizzazione dei cammini italiani all’insegna della lentezza, dell’accessibilità e della sostenibilità.

Un evento pensato per essere aperto a tutti, camminatori e non: escursioni gratuite alla scoperta di alcuni dei più suggestivi itinerari del Belpaese, insieme alle guide e agli enti gestori che se ne prendono cura.

Saranno 42 le escursioni, 2 per ogni regione e provincia autonoma, che si terranno il 13 e il 14 aprile. Un’esperienza all’insegna del turismo lento, in cui scoprire, lungo sentieri e itinerari unici, un modo diverso di vivere il nostro Paese, anche nei suoi angoli meno noti.

Gli oltre 2.000 partecipanti iscritti saranno accompagnati da guide ambientali escursionistiche o accompagnatori di media montagna. Un weekend in cui scoprire le bellezze di ogni regione, da nord a sud, attraverso arte, storia, spiritualità e natura, con momenti di intrattenimento e degustazioni enogastronomiche.

Il progetto Viaggio Italiano

Cammini Aperti si sviluppa all’interno del progetto Viaggio Italiano e la campagna “Scopri l’Italia che non sapevi”. Il progetto vede la luce nel 2020 grazie alle risorse stanziate per l’emergenza Covid e prosegue negli anni successivi con un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo – coordinata dalla Regione Abruzzo – della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con ENIT. L’idea che si intende promuovere nasce da un insight molto semplice: l’Italia è un Paese tanto ricco di luoghi eccezionali, non solo i celeberrimi monumenti, le città d’arte o le mete turistiche più battute, ma soprattutto le piccole meraviglie che rendono il Belpaese un posto unico.

Emilia-Romagna, Umbria, Marche e Abruzzo sono le Regioni capofila, ognuna per la valorizzazione di una tematica specifica: borghi, turismo lento, turismo attivo, natura e parchi. Alle Regioni partner sono stati invece affidati alcuni temi verticali: Toscana, Friuli-Venezia Giulia e Campania si occupano rispettivamente di enogastronomiagolf e percorsi e itinerari di turismo archeologico subacqueo.

Altre collaborazioni

Cammini Aperti vede il coinvolgimento di altri due importanti partner, il CAI, Club Alpino Italiano, e FISH, Federazione Italiana Superamento Handicap.

Il CAI ha selezionato 21 cammini, uno per regione, e identificato un tratto per ogni cammino percorribile anche da persone con difficoltà motoria, mediante l’impiego di Joëlette o carrozzine. Inoltre, CAI sarà presente lungo tutti i 42 cammini per dare informazioni e incentivare la pratica responsabile dell’outdoor. FISH garantirà l’accessibilità dei percorsi, lavorando affinché le persone con disabilità possano partecipare pienamente alle escursioni.

Attraverso iniziative di sensibilizzazione e collaborazioni con le autorità locali e le federazioni regionali sarà promosso un sistema di turismo lento accessibile e inclusivo per tutti, anche per coloro con mobilità ridotta.

Info e iscrizioni a questo link