CLELIA E IL SUO CHALET

Uno chalet immerso nella natura, lontano dal traffico e dalla città, al cospetto della catena del Lagorai, in Trentino, vicino al lago di Calaita. Una struttura di lusso, lo Chalet nel Doch, realizzata grazie alla determinazione e alla caparbietà della sua titolare, Clelia Corona. La sua mission è quella di far conoscere a chi arriva nel suo chalet, il benessere che ci regala la natura, il silenzio e la quiete rigenerante dei boschi che circondano la struttura.Clelia era una manager di successo che lavorava a Milano, ma ha lasciato tutto perchè la sua vita le sembrava incompleta. Ecco la sua storia.

1) Quando ha deciso di cambiare la sua vita?

Un cambio radicale di vita era diventato per me una questione di sopravvivenza, la mia vita era convulsa, piena troppo di tutto e apparentemente non mi mancava niente, in realtà mi mancava tutto..il succo della vita! 

2) Era una manager e lavorava a Milano, come mai ha deciso di trasfersi in Primiero?

Io sono nata in Primiero, andata via da piccolissima, ma sono sempre tornata in vacanza. L’odore della terra, dei prati e dei boschi mi hanno sempre accompagnato nel corso della mia vita, che, con una pausa per i miei due figli, ero sempre on the road..tra Bolzano, Germania, Olanda e Italia. Ad un certo punto, ho detto “Basta”. 

Clelia Corona

3) Quali difficoltà ha incontrato nel realizzare il sogno di aprire il suo chalet?

Ancora non avevo questa idea così definita in testa, io cercavo il mio posto: il posto dove trovare quella dimensione del vivere che ti fa sentire bene, onesta finalmente con me stessa, senza inutili sovrapposizioni, terra, acqua, cielo, aria pulita, lentezza del vivere, assaporare i profumi del bosco, l’aria della mattina, pulita, fresca e profumata. Insomma diventare parte di un mondo vero, semplice e onesto, eliminando tutti gli strati accumulati negli anni. Poi tutto è maturato lentamente..non è semplice dire tutto in poche righe, si tratta di sensazioni profonde e spesso difficilmente traducibili in parole.

4)  Quale è la filosofia che c’è dietro il suo chalet?

La filosofia? Eliminare gli strati che una società opulenta e consumistica ,ma drammaticamente spietata, ti convince ad accumulare..con la carriera, con il potere del denaro e altre bugie..comunicare a chi arriva da me la potenza della natura quando è autentica, condividere con gli altri la bellezza intensa dei boschi, dei torrenti, insegnare ad ascoltare l’animale puro che c’è in noi, recuperare la lentezza come un bene prezioso. 

 

Lo chalet nel Doch, gestito da Clelia

5) Lei ha contribuito all sviluppo di quella parte del Primiero spingendo l’amministrazione locale a realizzare strade ed infrastrutture…

Le difficoltà sono state tante, alle volte parevano insormontabili, soprattutto i cancelli della burocrazia erano spesso difficili da aprire, tutto ciò che è nuovo pare strano..in queste valli, per tutti ero una pazza che aveva deciso di scaraventare i suoi soldi..

6)  Clelia, lei è una persona molto attiva e le piace sciare ed arrampicare. Che vie ha fatto e quanto spesso si dedica a questi sport di montgna?

Si è vero, tornando qui mi sono ripresa un pezzo della mia vita, dedicandomi a tutte le attività che mi davano carica, energia e autostima, constatando ogni volta quanto alti possono essere i nostri limiti. Ho conosciuto un mondo diverso, fatto da gente vera, autentica..la montagna nelle sue manifestazioni è pura meditazione.

Clelia durante una via di arrampicata

7)  Come riesce a trovare il tempo per conciliare famiglia, lavoro e lo sport?

E’ vero, ora con la mia passione per lo chalet e tutti i miei animali, ho meno tempo.  Ma quello che è veramente fantastico che, pur lavorando molto più di prima, ora sono libera, niente più gabbie..quando decido mi regalo una giornata tutta mia, che sia andare a sciare o scalare una montagna o sempliecemente camminare lentamente nel bosco guardando ogni fiore, gli alberi, il cielo, gli insetti, icolori, il verde incredibile dei prati..e questa non è letteratura..sono sensazioni vere, intense, diventi parte della natura stessa..

 

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