Lunghezza: 7,6 km
Dislivello + : 763 m
Punto più alto: 2270m
Punto più basso: 1499m
Vi portiamo con noi in una escursione meravigliosa, da fare con le ciaspole o con gli sci da scialpinismo, che dal centro di Madonna di Campiglio vi porterà fino al rifugio Graffer, nel cuore delle Dolomiti di Brenta.
La prima parte della salita si svolge nel bosco. Al limite della vegetazione si apre un immenso pianoro da cui si può godere di un panorama fantastico sulle Dolomiti di Brenta da un lato e sui ghiacciai dell’Adamello sull’altro.
Il tragitto prosegue per dolci falsipiani molto ben esposti al sole durante tutta la giornata, fino a raggiungere il rifugio Graffer dove potrete gustarvi un buon pranzo!
L’escursione non è troppo difficile e la discesa lungo le piste la rende idonea anche agli scialpinisti alle prime armi. È importante però non sottovalutarne la lunghezza.
PARTENZA:
parcheggio della telecabina Spinale a Madonna di Campiglio
ITINERARIO:
Lasciamo sulla sinistra la partenza della telecabina e ci incamminiamo lungo la via Fevri fino ad addentrarci nel bosco prendendo il “sentiero del vecchio Trampolino”. Dopo alcuni cambi di direzione, che permettono di guadagnare facilmente quota, arriviamo in prossimità della seggiovia spinale 2, dove rientriamo nel bosco. Raggiungiamo Malga Fevri, 1.950m (circa 40 minuti) da dove godiamo di un panorama a 360° sulle Dolomiti di Brenta e sui ghiacciai dell’Adamello.
Svoltiamo a destra ed iniziamo la traversata dell’altopiano, fino a raggiungere il Lago Spinale. Risaliamo fino a Camp Centener, da dove poi proseguiamo lasciandoci il pianoro sulla sinistra. Rimontiamo la selletta e raggiungiamo il rifugio Graffer.
Torniamo alla partenza scendendo dalle piste.
Se effettuate l’uscita utilizzando le ciaspole, il ritorno si effettuerà lungo il percorso di andata.
ATTENZIONE:
Nonostante sia un itinerario relativamente sicuro, è necessario controllare le previsioni meteo e il bollettino valanghe nei giorni precedenti all’escursione e valutare le capacità dei singoli partecipanti.