VALENTINA SANTONI: LA NUOVA GESTRICE DEL RIFUGIO PERNICI

Il rifugio Nino Pernici ha un nuovo gestore, o per meglio dire gestrice. A vincere il bando SAT per il suo affidamento è stata Valentina Santoni.

Il rifugio venne inaugurato nel 1929 sui ruderi di alcune baracche risalenti alla prima guerra mondiale, dai soci della sezione di Riva del Garda, vicino alla Bocca di Trat.

Fu intitolato a Nino Pernici, rivano, legionario trentino, caduto nel 1916 alla testa del suo reparto alpino sul fronte dell’Isonzo. Spirito patriottico prima, motivazioni alpinistiche poi, portarono alla realizzazione del rifugio che incominciò ad essere un abituale punto di passaggio e di ritrovo per i soci rivani.

Dopo quattordici anni di gestione da parte di Marco De Guelmi, ora il rifugio passa in mano a Valentina, che diventa la più giovane rifugista d’Italia.

Giovane ragazza di Riva del Garda, Valentina ha iniziato ad andare in montagna fin da piccola e nel 2017 inizia a lavorare, prima nei weekend e poi per tutta la stagione, al rifugio Stivo.

Ci racconta: “È un sogno che ho da sempre, e che si è alimentato sempre di più durante l’esperienza al rifugio Stivo! Sinceramente non mi sarei mai immaginata di riuscire a vincere questo bando, l’ho fatto un po’ a cuor leggero, pensando che ogni occasione va sfruttata e ora sono pronta a mettermi in gioco! Spero di riuscire a concretizzare tutto quello che fino ad ora ho desiderato e credo di avere a fianco persone che mi aiuteranno in questo grande sogno!

E noi non possiamo che fare un grande in bocca al lupo a Valentina!

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