arrampicare vista piste da sci

Via Brandolin, Via delle Guide e Comici alla Torre Piccola di Falzarego

13 – 14 aprile 2022

A Trento si respira aria quasi estiva: la neve sembra un lontano ricordo, nascosto nei canali della Vigolana. Stacchiamo dal lavoro, riempiamo il Caddy di provviste e sacchi a pelo, e partiamo fiduciose verso il Passo Falzarego con l’idea di salire la Torre Piccola di Falzarego per la Via delle Guide. Arrampicare a 2.400 metri in Dolomiti a metà aprile: per molti è un’assurda scommessa.

Se va in porto, per una di noi sarà la seconda via in Dolomiti della stagione. Per l’altra, che vive in Belgio e tocca la roccia solo negli scarsi weekend senza pioggia, sarà la prima via da quasi un anno. Speranzose di non trovare eccessiva neve nella discesa, attraversiamo i passi dolomitici pregustando la zuppa sul fornelletto al cospetto del Lagazuoi e la dormita nei sacchi a pelo. Ci svegliano alle 5 di mattina i gatti delle nevi che battono le piste, ridotte a lingue bianche mangiate dalla terra.

Gli sciatori mattinieri non sembrano notare l’incongruenza, ma di certo notano noi che prepariamo imbraghi, caschi e scarpette e ci avviamo verso la parete. Decidiamo di attaccare sul primo tiro della Brandolin, più sostenuto ma sulla carta più interessante. Si rivela una scelta azzeccata: arrampicata bella su paretine di roccia nerasta. Continuiamo per lo spigolo nascosto della Via delle Guide, sotto l’occhio sospettoso dei camosci sul Col dei Bos. Ci spostiamo sugli ultimi tiri in comune con la Comici, aerei e divertenti, per arrivare in cima in meno di 3 ore. È il momento dei sorrisi, del sole e degli snack. Ci riposiamo davanti alle Dolomiti ancora bianche a nord, grigie e brulle a sud. E poi via con la discesa: una calata in doppia e un po’ di neve da “pestolare”, come si dice qui. Nessuna traccia umana: saremo forse la prima cordata a scalare qui dopo l’ultima nevicata? Senza fretta torniamo giù, verso valle.
Gli sciatori sono scomparsi, il sole di mezzogiorno sta trasformando la neve in pozzanghere.Scommessa vinta, condizioni perfette: ci godiamo questo anticipato inizio della stagione dolomitica.

Torna in alto