LAGORAI D’AUTUNNO

Una giornata detox, passeggiando e ammirando i colori dell’autunno. Il primo Novembre, il nostro cammino ha incontrato un panorama d’autore. Larici che cambiano sfumature in base alla luce, nuvole che corrono veloci sopra di noi, montagne che si ergono maestose e selvagge. Il Lagorai indossa il suo vestito migliore d’autunno. Complici una giornata particolarmente calda (con temperature sopra la media), pochissime persone e un silenzio quasi surreale, ci siamo regalati serenità e quiete, dopo giorni di intenso lavoro. Un percorso che ci ha permesso di avventurarci e scoprire un ambiente maestoso e solitario, da rispettare!

La partenza da località Suerta, sopra Torcegno

Parcheggiata la macchina in località Suerta (dove termina la strada), sopra Torcegno, abbiamo iniziato il nostro percorso sul sentiero numero 312. Attraverso pascoli e larici, si arriva alla Malga Sette Selle, dopo circa un’oretta e mezza di cammino. Da qui si possono già ammirare le cime Sette Selle e Sasso Rotto che fanno da spartiacque con la Valle dei Mocheni. Fino alla malga il dislivello è di 450 metri, siamo quindi già a metà della salita.

La prima tappa: malga Sette Selle di Torcegno (1906 metri)

A questo punto, si prosegue per la Forcella Sasso Rotto, facendo attenzione ad imboccare il sentiero (lasciando quindi la strada forestale) che si trova al primo tornante verso destra. Da qui si continua la salita, in un ambiente molto aperto, privo di larici e piante, con ampie vedute sulle imponenti pareti delle cime sovrastanti.

L’ambiente aperto, privo di vegetazione

Da qui si arriva a Forcella Sasso Rotto, punto più alto dell’escursione a quota 2.298 metri. A questo punto i metri di dislivello fatti sono 850: il percorso ora è tutto in discesa 🙂 Per chi non fosse ancora stanco, c’è la possibilità di deviare a destra e percorrere il Sentiero Giuliani, classificato come difficile. Il sentiero è infatti da considerarsi una via alpinistica con passaggi di terzo grado massimo. La consigliamo ad escursionisti davvero esperti!

L’inizio del Sentiero Giuliani

Il percorso prosegue scendendo pochi metri verso la Valle dei Mocheni e, incontrato il sentiero numero 343, seguirlo verso sinistra in direzione Forcella delle Conelle (2.198 metri). Da qui si scende prendendo il sentiero 311, passando per i ruderi di Malga Conella, dove noi abbiamo incontrato un simpatico gregge di caprette.

Le caprette che ci osservano dall’alto

In circa quaranta minuti si raggiunge la strada sterrata che scende da Malga Sette. Si scende per altri 40 minuti, fino alla località Stallon. Dopo il primo tornante, si deve tralasciare la prima strada sterrata che scende a sinistra e prendere, 20 metri sotto, la mulattiera che scende ripida sulla sinistra (fare attenzione che è leggermente nascosta) che conduce ai prati di Suerte e quindi alla macchina!

La strada sterrata finale che vi condurrà alla macchina

 

Info: 

PUNTO DI PARTENZA E ARRIVO : Località Suerta (Valsugana)

COME ARRIVARE: Si sale da Borgo Valsugana verso Torcegno e superando la frazione Campestrini si giunge in Località Suerta.

DISLIVELLO: 850 metri

SVILUPPO: 14 km (circa)

TEMPO DI PERCORRENZA: 5 ore

DIFFICOLTA’: E (escursionistica)

STAGIONE: da aprile a dicembre

PUNTI DI APPOGGIO: Malga Sette Selle (non è adibita a ristoro)

CON CHI FARLA: si può fare anche con bambini (camminatori) e cani

COSA PORTARE NELLO ZAINO: da mangiare e da bere, ventina, racchette da trekking e indossare calzature adeguate da montagna (no scarpe da ginnastica!)

 

 

 

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