FOLIAGE IN VAL DI FASSA

La Val San Nicolò, così affollata d’estate, così silenziosa e affascinante d’autunno. Abbiamo preferito aspettare che i rifugi e le malghe chiudessero, il tempo fosse più fresco e l’autunno calasse su questa splendida valle, per poter intraprendere la nostra facile escursione, che si può fare anche con tutta la famiglia e con il passeggino al seguito. Unico neo in autunno, non si troveranno servizi, dovete quindi venire attrezzati con zaini, pranzo al sacco ed eventuali pappe per i vostri bimbi. Ma vi assicuriamo che l’autunno è il periodo migliore per ammirare gli intensi colori del foliage, respirare a pieni polmoni l’aria frizzante e lasciare che il sole, meno intenso che d’estate, vi riscaldi la pelle.

La partenza dalla Val San Nicolò, dopo aver posteggiato la macchina

Dopo un tratto da percorrere in macchina, superata la Malga Crocifisso, si può parcheggiare (gratis in autunno) in località Mezzaselva (m.1726). Da qui l’itinerario sino alla Baita Ciampiè (m. 1826) è davvero semplicissimo: la strada è infatti asfaltata e piana, poi diventerà un sentiero sterrato, ma dal facile e contenuto dislivello.

Tante le baite che si possono ammirare ( e provare) lungo il percorso

Durante il percorso, potrete imbattervi in molte baite, in autunno disabitate. Ci siamo permessi di salire per scattare questa foto:-) Da qui il panorama è ancora più suggestivo.

Perdersi tra i colori della Val San Nicolò

Questa è una passeggiata facile, da fare con molta calma per godere appieno dell’atmosfera autunnale e magica che regala questa valle. Giallo, arancione, rosso: i colori intensi che potrete ammirare mentre camminate, in modo lento, su questo percorso sterrato.

In lontananza il Col Ombert

Dopo una quarantina di minuti dalla Baita Ciampiè, superato un tratto boschivo molto affascinante in autunno, il panorama si apre e mostra il meglio di sé!

La Baita alle Cascate (m. 2000), nostra meta finale, sorge in una bellissima posizione al limitare della valle e, in estate, accoglie tantissimi turisti con famiglia al seguito, che si rilassano nei prati e consumano un piatto tipico trentino a base di polenta, funghi, stinco e formaggio 🙂 E’ possibile anche ammirare le “cascate” che danno il nome al rifugio (purtroppo a fine ottobre lo troverete chiuso).  Vi assicuriamo però che la pace, la serenità e la tranquillità che emana questa valle, vi colpirà e andrete a casa con tantissime foto sul vostro cellulare!.

L’arrivo alla Baite le Cascate
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